ETIMOLOGIA
SIGNIFICATO Abbondante, raffinato, succulento
ETIMOLOGIA dal nome del generale romano Lucio Licinio Lucullo, vissuto fra il 117 e il 56 a.C.
PAROLA DELLE ORIGINI
Pur essendo lui un capace generale, non sono state le glorie militari a consacrare il nome di Lucullo alla storia: lo furono invece i suoi banchetti.
Fu persona attentissima all’ospitalità, oltre che ai riti del convivio, e di cultura vasta, e di raffinatezza squisita – e si dice che a lui si debba l’introduzione del ciliegio nelle nostre terre, e delle albicocche, dall’Oriente.
Il suo desco imbandito divenne un simbolo di cura e di eleganza ancor prima che di sfarzo e di opulenza, segno di un’abbondanza che non fosse grassa e molle, ma appagante e accogliente – il Lucullo dei grandi banchetti restò pur sempre un militare asciutto e atletico. Ciò che è luculliano, quindi, – un pranzo, un simposio, un buffet – oggi rimane la cifra di una larghezza prospera e avveduta, che ben sa considerare l’ospite e il valore delle maniere (anche in solitudine), e saggiamente dispone fasti sontuosi atti ad onorare e a mettere a proprio agio, senza ostentazione né spreco.