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ROLLO

CASATO ROLLO

Etimologia

Derivare da una variante etnica dei toponimi Rolo (Reggio Emilia), Rolla (Como) o Ròllo (Avellino).   Un’ulteriore ipotesi potrebbe derivare dal nome medievale Rollo forma contratta dell’originale Rudolf (“lupo glorioso”) o dal personale germanico Roland (“che ha fama, gloria nella sua terra”.)                                                                        Il cognome Rollo pur avendo ceppi nel ragusano, lo si trova nel napoletano ed a Roma, è soprattutto pugliese e della penisola salentina in particolare.

Stemma Baronile famiglia Rollo

Storia

I Rollo di Lecce appartengono a una delle più antiche famiglie nobili della regione, con una storia che risale a diversi secoli addietro. La loro origine affonda le radici in un passato fatto di dignitari locali, governanti e possidenti terrieri, che nel corso dei secoli hanno ricoperto ruoli di rilievo nelle amministrazioni comunali e nella gestione delle vaste proprietà agricole nelle campagne salentine. La famiglia ha sempre avuto un rapporto stretto con la comunità locale, contribuendo al suo sviluppo attraverso incarichi di sindaci e altre figure amministrative, portando lustro e prestigio al loro nome.

Uno dei membri più illustri della famiglia, Rollo Salvatore, si distinse particolarmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Arruolato come ufficiale del Regio Esercito Italiano, fu coinvolto in alcune delle campagne più difficili e drammatiche del conflitto, tra cui quelle sul fronte orientale, in Russia, e nei Balcani, nell’attuale Ex Jugoslavia. Le condizioni di quelle campagne furono tra le più dure dell’intero conflitto, e solo i soldati più capaci e coraggiosi riuscirono a sopravvivere e distinguersi. Rollo Salvatore fu uno di loro: per il suo valore e per le azioni eroiche compiute in prima linea, venne decorato con la medaglia al valore militare, un riconoscimento che viene conferito solo ai soldati più meritevoli e che onora le loro imprese.

Il 25 maggio del 1946, in riconoscimento delle sue gesta e del suo contributo alla Patria, Re Umberto II d’Italia gli conferì il titolo di Cavaliere della Corona d’Italia, un’onorificenza riservata a coloro che si erano distinti in maniera eccezionale durante il periodo bellico. Dopo la fine della guerra, Salvatore Rollo non solo tornò a casa con il rispetto e l’onore dei suoi compatrioti, ma ricevette anche un altro importante titolo nobiliare. Il Principe Don Cesare d’Altavilla, appartenente a una delle più antiche e rispettate famiglie nobiliari del sud Italia, gli concesse il titolo di Barone, un’ulteriore dimostrazione del prestigio che la famiglia Rollo aveva guadagnato attraverso il coraggio e la dedizione del loro congiunto.

Non solo: a questo titolo si aggiunse, successivamente, il titolo di Conte Palatino, un’importante carica ereditata che sottolineava ulteriormente l’alto lignaggio della famiglia. Salvatore Rollo, al termine della sua vita, fu sepolto nel sacrario degli invalidi e mutilati di guerra di Lecce, un luogo dedicato alla memoria di coloro che avevano sofferto e dato la vita per la patria.

Il figlio primogenito di Salvatore, Don Enrico Rollo, seguì le orme del padre. Grazie alla sua dedizione e ai meriti della sua famiglia, ricevette anch’egli un importante riconoscimento nobiliare: il titolo comitale, conferitogli da Sua Altezza Reale il Principe David Bagrationi-Mukhrani, capo della Casa Reale della Georgia, una dinastia millenaria con una lunga e gloriosa storia. Questo riconoscimento cementò ulteriormente lo status della famiglia Rollo tra le nobili casate italiane e internazionali.

Epoca Moderna

Oggi, il nipote di Salvatore Rollo, Alessandro Rollo, porta avanti il nome e la tradizione familiare. Con grande responsabilità e orgoglio, Alessandro rappresenta la sua stirpe, mantenendo vivo il ricordo delle imprese e del prestigio accumulato dai suoi antenati. Il 8 agosto 2020, Alessandro si unì in matrimonio con Donna Arianna Bisconti, appartenente anch’essa a una rispettabile famiglia, e il loro matrimonio fu celebrato secondo il rito cristiano cattolico romano. Questa unione sancisce non solo il legame tra due famiglie, ma segna anche il proseguimento di una tradizione familiare fatta di amore per la propria terra e per i propri valori. Il 9 febbraio 2023, nacque Isabella Maria Rollo, la loro primogenita, che rappresenta la nuova generazione della famiglia Rollo, destinata a portare avanti l’eredità di nobiltà, onore e servizio alla comunità che contraddistingue il loro lignaggio.

Alessandro Rollo

 

La casata oggi è rappresentata dal nipote, Alessandro Rollo Dottore in scienze motorie e chinesiologo.

Blasone comitale Alessandro Rollo

Il dott. Alessandro Rollo, ha ottenuto un riconoscimento privato con titolo comitale dalla casata di Giovine

 

https://araldicando.miraheze.org/wiki/Rollo

 

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